Bestiame


PERSONAGGI: Elio, Aurora, Margherita e Frate Leone in vesti di guardia forestale (=FLGF).

RIASSUNTO:
Nella loro avventura alla scoperta di Tuoro i bambini, mentre stavano camminando, vedono una mandria di mucche attraversar loro la strada, inseguite dal pastore. Si interrogano stupiti su come una persona possa avere tanta cura per delle bestie. Aurora decide di risolvere il problema, infatti ha intravisto una guardia forestale poco più avanti: chiederanno a lui. La guardia propone loro di andare a vedere cosa succede al pascolo e nel tragitto promette una storia: quella di Martino e del suo bue che era rimasto ferito. Margherita già teme che sarà una storia triste, ma la guardia la rincuora: con Martino c'era san Francesco.

Il sesto giorno di vacanza dei tre amici è tutto da programmare, ma Tuoro ha così tanto che si può scoprire ed esplorare... mentre riflettono su come organizzare la giornata, i bambini decidono di andare a fare una passeggiata.

Elio: Finalmente una bella passeggiata! Avevo i muscoli tutti intorpiditi! Un sano stretching ci vuole, ormai non manca tanto alla fine della vacanza...

Aurora: Non dirlo neanche per scherzo! Finché non saremo obbligati ad affrontare il problema non ne parleremo nemmeno! Qui sto così bene...

Margherita: Che magnifica giornata! Questo paesaggio di campagna, mi ha rapito il cuore! Ogni volta che lo guardo, c'è sempre un nuovo dettaglio pronto a stupirmi!

Aurora: Prati, erba, sole, terra. Poi ancora prati, ancora erba, ancora sole e ancora terra! Potremmo andare avanti così finché Elio non si convince che abbiamo consumato abbastanza calorie per questa giornata...

Elio: Tsk! Io lo faccio anche per te! Ci vogliono muscoli anche per far parte del vostro club di nerd...

Margherita: Smettetela un po'. Silenzio! Non la sentite anche voi questa musica?

Aurora: Io ti voglio bene, sorella ma se mi stai per far sentire la magia delle note che producono le foglie al passare del vento o le armonizzazioni del ronzare delle api con il vibrare dei fiori, ti lascio qui e me ne torno a casa ad hackerare i cellulari dei passanti!

Margherita: Ma no, ti dico che c'è una musica! Non la sentite? Come se fossero delle campane...

Elio: È vero! Anche io la sento adesso! Sono proprio delle campane... ed è come se si stessero avvicinando!
[I bambini guardano tutti e tre verso un punto dell'orizzonte, cercando di capire cosa stia succedendo]

Margherita: MUCCHE! Sono delle mucche!!

Aurora: Non ci credo... io proprio non ci credo!

Elio: Ma è un'intera mandria... e ci sta attraversando la strada! Incredibile! Guardate, c'è pure il pastore là dietro! 
 
Aurora: Tu pensa come dev'essere... vivere tutto il giorno per inseguire delle bestie!

Elio: Certo che al giorno d'oggi tutto sommato dev'essere proprio un lavoro strano...

Margherita: È incredibile vedere come qualcuno possa amare così tanto degli animali, da averne cura in questo modo!

Aurora: Sì, ma è anche un po' strano... voglio dire, sono pur sempre delle mucche! Non un animale qualsiasi tenero e coccoloso... è un branco di bestie!

Elio: Mi verrebbe quasi da andare lì e chiederglielo... con le altre persone che abbiamo incontrato non ci è andata poi così male!

Margherita: No dai... Guardate quanta strada ha già fatto... dev'essere un lavoro bello faticoso, non mi va di disturbarlo così!

Aurora: Ho un'idea! Là in fondo... vicino a quella macchia d'alberi, prima che arrivassero le mucche alla riscossa, mi era sembrato di scorgere una guardia forestale! Lui di sicuro ha tempo e secondo me sarà anche così gentile da spiegarci questa "cura"!

[I tre si dirigono verso la guardia forestale]

Elio: Buongiorno signore!

FLGF: Buon giorno bambini, cosa posso fare per voi?

Margherita: Lei è vestito così perché è una guardia forestale giusto? Io sono Margherita, lei è la mia gemella Aurora e lui è il nostro amico Elio.

Aurora: Vede, stavamo andando a zonzo per la campagna quando quella mandria ci ha attraversato la strada inseguita dal pastore... allora dopo aver guardato la scena ci siamo stupiti parecchio, ma non ci è bastato e abbiamo iniziato a interrogarci... forse lei può aiutarci a trovare una soluzione!

Elio: La domanda è molto semplice: perché qualcuno dovrebbe prendersi così tanta cura... di un branco di bestie?

FLGF: In tutti questi anni di servizio, me lo sono chiesto anche io molte volte... spiegarvelo non è semplice, ma ci proverò!

Aurora: Grazie mille! Lo sapevo che potevamo fare affidamento su di lei! Siamo tutti orecchi! 

Elio: A proposito... che orecchie strane che ha signore!

FLGF: Ma no, ma no, ma no... cosa vai dicendo [e si sistema delle strane orecchie a forma di felino dentro il cappello]. Andiamo! Mi è venuta un'idea per farvi capire meglio il "prendersi cura": andiamo al pascolo a vedere cosa succede... e nel frattempo vi racconterò una storia!

Margherita: Uhh che bello, che bello, che bello! Io adoro quando ci raccontano le storie!!

Aurora: Le storie piacciono anche a me... ma badi che sono molto selettiva. Di che storia si tratta? Ormai ne ho lette la maggior parte... e non mi piace proprio quando dopo due capitoli riesco a indovinare come andrà a finire!

Elio: È una storia d'azione? C'è una battaglia? E degli animali selvaggi? Ci sono dei terribili animali selvaggi pronti a sbanare i protagonisti indifesi, tipo... due gemelle? [guarda le gemelle sogghignando].

FLGF: Secondo me non l'hai ancora sentita questa qui, Aurora... e no, niente animali selvaggi Elio, mi dispiace... è la storia di Martino e del suo bue che era rimasto ferito. 

Elio: Beh però se era rimasto ferito per colpa di un animale selvaggio...

Margherita: No, la prego... si tratta di una storia triste, vero? La prego niente storie tristi... il lieto fine ci deve essere!

FLGF: Non temere Margherita, non temere per il tuo cuore: insieme a Martino c'era san Francesco. Quindi... siete pronti?

I bambini in coro: Sì, sì... se ci racconti una storia mentre camminiamo, sentiremo meno la fatica!

FLGF: Bene, allora state a sentire. Martino, un signore di queste parti, aveva condotto i buoi al pascolo, lontano dal suo paese... come il pastore che avete visto prima! Ma ecco che uno dei suoi buoi cadde e si fratturò una gamba in maniera talmente brutta e talmente grave che non c'era modo di rimediare. Martino era molto triste, perché era affezionato ai suoi animali e ognuno era prezioso ai suoi occhi. Decise quindi di rifare tutta la strada fino alla città per trovare qualcuno che gli potesse essere d'aiuto. Lasciò a san Francesco la cura del bue, fiducioso che lo avrebbe custodito fino al suo ritorno e soprattutto che lo avrebbe protetto dall'assalto dei lupi!

Elio: Ecco! Ora inizia a farsi interessante...

Aurora: Smettila di interrompere ogni volta! Stiamo ascoltando...

FLGF: Martino infatti ritornò stanco e di corsa il mattino dopo nel bosco dove aveva lasciato il bue, ma... meraviglia! Lo trovò che pascolava, così sano che non riusciva neanche più a distinguere quale fosse la ambra fratturata! Non riusciva a credere ai suoi occhi! Martino rese grazie al buon pastore che aveva custodito con tanta cura il suo bue e lo aveva guarito.

Margherita: Grazie signor Guardia Forestale... era una storia davvero bella!

FLGF: Di niente cari bambini, ma attenzione! Non si trattava di una semplice storia... questo vi serva da insegnamento su quello che può "fare" il prendersi cura. Prendersi cura degli altri può far guarire anche le ferite più profonde, può far rimarginare l'animo
 
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