5ª TAPPA
5ª TAPPA
Acqua
PROTAGONISTI: Elio, Aurora, Margherita e Frate Leone in vesti di meteorologo (= FLM).
RIASSUNTO:
Elio decide di portare Margherita e Aurora al lago.
Proprio mentre si stanno avvicinando alla riva però, nei pressi di una diga, una tempesta si abbatte su di loro.
Su un porticciolo poco distante, tra gli scrosci di pioggia, Margherita nota un buffo signore che se ne sta sotto quel temporale con una mantella gialla e degli occhiali da sole. Tutto questo sembra alle gemelle abbastanza strano da voler andare a conoscerlo, Elio acconsente perché spera che, essendo l'uomo della zona, possa suggerire loro un posto in cui ripararsi e far asciugare i vestiti. Mentre si avvicinano capiscono che è un Meteorologo, perché sta facendo dei calcoli su una tabella strana, parlando un po' tra sé e sé, dicendo che è alla ricerca dell’“Acqua viva”…
Il secondo giorno è iniziato all'insegna del bel tempo, solo qualche nuvola colora l'orizzonte. Elio decide di usare questa scusa per portare le gemelle sulla sponda del lago Trasimeno, in realtà non vede l'ora di provare le funzioni della sua nuova GoPro. Mentre si stanno avvicinando alla riva, d'improvviso il cielo si fa scuro e inizia a cadere una lieve pioggerella che in men che non si dica si trasforma in un vero e proprio acquazzone.
Elio: Questa proprio non ci voleva! Fino a due secondi fa c'era il bel tempo e invece adesso... chissà perché il cielo fa sempre ciò che gli pare.
Aurora: Guàrdati! Sembri un pulcino bagnato!
Margherita: Brrr che freddo! Tutta quest'acqua mi sta entrando nelle ossa... Ehi ma quello chi è? [Indica un buffo signore poco distante da loro che se ne sta sotto il temporale con una mantella gialla e degli occhiali da sole]
Elio: Ma quello chi? Non vedo nulla sotto questa pioggia!
Margherita: Ma come, quel signore che se ne sta tutto tranquillo mentre diluvia. Quello con la mantella gialla e gli occhiali da sole.
Aurora: Assurdo! Spero abbia un motivo valido per essere così strano... Andiamo a chiederglielo!
Elio: Va bene, magari conoscerà un posto per ripararci e farci asciugare... sennò altro che vacanze: domani siamo a letto con l'influenza e la vostra mamma non me lo perdonerà mai!
[I bambini si avvicinano allo strano signore con un misto di curiosità e diffidenza]
Elio: Signore, signore mi scusi...
FLM: Cinquecentonovantatré punto venticinque di pH2 su una componente granulosa di settantacinque virgola due... No, no nemmeno questo va bene.
Elio: Signore... signore, non volevamo disturbarla ma ci chiedevamo se...
FLM: [Dopo aver assaggiato qualche goccia di pioggia, ricomincia a prendere appunti sulla sua tabella] Trenta cc diluiti in centoquarantaquattro milligrammi... No, non ci siamo.
Aurora: Certo che quando prima dicevo "strano"... Non avrei mai immaginato così strano...
Margherita: [Mentre si avvicina guarda la sorella e il suo amico, con una leggera aria di rimprovero] Scusi, signore [e lo tocca per il braccio, FLM si immobilizza a mezz'aria con quello che stava facendo, improvvisamente consapevole della presenza dei tre bambini, come se fino a quel momento fosse stato in un'altra dimensione. Si toglie gli occhiali da sole e lo sguardo vaga dall'uno all'altro, ma alla fine si concentra completamente su Margherita, che così riprende a parlare] non vorremmo disturbarla dai suoi calcoli, ma vede noi non siamo del posto e non ci aspettavamo un tempo del genere e allora ci chiedevamo se lei per caso conosce un posto in cui...
FLM: Male! Malissimo! Non lo sapete che nella vita bisogna essere equipaggiati per ogni eventualità? Guardate me: sono preparato dall'Antartide al Sahara...
Aurora: Ma qui non c'è né il clima dell'Antartide... e direi che oggi c'è tanto meno quello del Sahara. Guardi che siamo solo in Umbria...
FLM: Nel frattempo, chi di noi è bagnato?
Elio: In effetti...
FLM: E comunque avevate bisogno di un posto?
Margherita: Sì, le stavo proprio chiedendo un posto in cui...
FLM: Si, sì un posto, ci sarebbe un posto. Ma dovrete aspettare... questi miei calcoli hanno la precedenza su tutto.
Aurora: Ecco, ma a proposito cosa sta facendo? Perché io le consiglierei una bella griglia Excel in cui inserire i dati, con questa pioggia carta e penna non mi sembrano proprio il massimo.
FLM: Quello che sto cerando io, non si può scrivere su un foglio Excel e nemmeno su un taccuino qualsiasi. Vedete [li fa avvicinare a lui, sussurrando con aria cospiratoria: quello che sta per dirgli è della massima importanza] io sto cercando l'Acqua Viva.
[I bambini si guardano non capendo più di troppo]
Aurora: Guardi, adesso con tutto il rispetto... Scientificamente l'acqua non è un essere animato. Vede, è proprio la scienza che lo dice, non me lo sono inventato io.
FLM: L'acqua che cerco, nessun uomo di scienza l'ha mai studiata. È proprio per questo che faccio così fatica a trovarla. L'acqua che cerco io è l'Acqua che salva. Quella che ti toglie la sete, per sempre. Ma ahimé, è così difficile trovarla, solo in pochi ci sono riusciti: una samaritana, il mio amico Francesco...
Elio: Anche lei conosce Francesco? Ma quanti "amici Francesco" ci sono in questo posto?
Margherita: Allora se è così difficile, come può sperare ancora di trovarla?
FLM: Vedete, per trovare l'Acqua viva, talvolta, non bisogna affannarsi troppo. Certe volte basta chiedere. Certe altre è sufficiente avere nuovi occhi. Io ho chiesto l'Acqua viva e tra tutti i miei calcoli e le mie statistiche siete arrivati voi. Che voglia dire qualcosa? [FLM sorride].