Contenuti educativi


Ragazzi
I tempi di riposo, di sosta, di silenzio sembrano spesso ardui da ottenere con i RAGAZZI. Loro zampillano di vita, di energia, di voglia di fare e di scoprire tutto ciò che ancora non conoscono. Passano da un’AZIONE, un gioco o da un’attività all’altra senza soste, fino a quando non esauriscono le batterie. Ma educarli al RIPOSO e ai momenti di tranquillità è un compito irrinunciabile per gli educatori dell’attività estiva, perché li abitua a non vivere giornate in cui corpo e mente sono continuamente esposti a un costante ed eccessivo stato adrenalinico, lasciando spazio invece a momenti più tranquilli. Inoltre fermarsi e riposare permette al corpo e alla mente di rigenerarsi, di imparare a pensare e a riflettere sulle azioni compiute e quindi consente di divenire educati: il ragazzo ha avuto il tempo di capire le conseguenze positive o negative del suo operato e il significato dei gesti compiuti, e quindi potrà domandarsi come comportarsi in futuro. Inoltre fermarsi a riflettere insieme al ragazzo permette alle figure educative presenti nella sua vita di accorgersi delle difficoltà che incontra e di capire se le attività che sta compiendo sono troppe e rischiano di frammentarlo, obbligandolo a dividersi tra un impegno e l’altro.

Preadolescenti
Il riposo che Dio ha donato all’uomo è il meritato momento in cui ci si riprende dalle fatiche dello studio e del lavoro (e anche dell’attività estiva). Quindi è necessario che con i PREADO gli educatori, gli allenatori, gli istruttori e le famiglie collaborino, per trasmettere ai ragazzi in cosa consiste il RIPOSO. Si tratta di dare forma e significato a ogni AZIONE e al concetto del rigenerarsi. Significa nutrirsi. Ed esiste un nutrimento spirituale dell’anima e un nutrimento psicofisico. Il primo modo per riposarsi e per rigenerarsi è quello di pregare e nutrirsi con l’Eucaristica, poi trascorrere tempo con gli affetti più cari, con gli amici veri. Dare spazio al riposo vuol dire fare sintesi di ogni azione, depositare quanto si è sperimentato durante l’alternanza continua di attività ed emozioni e quanto fatto durante la settimana. Il riposo permette di fare memoria di ogni azione, di dare ordine a ogni cosa, di “fissare” le bellezze del creato e di scoprire l’importanza del prossimo per la nostra vita.

Adolescenti 
Raramente un ADO si ferma a contemplare quanto di bello ha visto, incontrato, conosciuto, vissuto. E soprattutto quanto di meraviglioso c’è in lui. Può passare ore nell’indecisione del fare o non fare, ma nel tempo dell’attesa, del RIPOSO, della non AZIONE, difficilmente contempla. Nell’estate che ci attende gli educatori, grazie al tema de creato, disporranno di continui motivi e occasioni per contemplare e per far contemplare agli adolescenti quanto è bello il mondo che Dio ha creato. Se ci si prende il tempo per ammirare quanta bellezza e quanta bontà ci circondano, non solo sarà più semplice limitare il pessimismo e rendersi conto che tali positività sono di gran lunga superiori agli eventi e agli esempi negativi, ma soprattutto verrà spontaneo benedire il Signore per aver fatto cose grandi e averle donate a noi.

 
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